Prosegue la pubblicazione in Blog,
delle 14 puntate di #LostArt (2017 Fb)
trovate info e link alle precedenti puntate
sulla Pagina Blog dedicata.
Oggi "voliamo" col pensiero in Francia, oltre un secolo fa...
Il furto della Gioconda – 1911 , 7a puntata #LostArt
Tra i ritratti più noti al mondo , la Gioconda o Monna Lisa,
fu dipinta (1503-06) da Leonardo da Vinci, su di una tavola di pioppo di 77 x
53cm. Il sorriso enigmatico ha ispirato
negli anni critici e studiosi d’Arte.
è custodita al Museo del Louvre di Parigi. Nella notte tra
il 20 e il 21 agosto 1911 fu sottratta…
Le prime indagini infruttuose portarono , il poeta Guillaume
Apollinaire e Pablo Picasso , ad essere interrogati via di calunnie ed
affermazioni precedenti. Tempo dopo, il quadro fu considerato perduto, lo
spazio lasciato vuoto venne occupato dal dipinto di Raffaello “Ritratto di
Baldassarre Castiglione” (1514-15).
“In realtà, un ex-impiegato del Louvre, Vincenzo Peruggia, originario di Dumenza,
cittadina nei pressi di Luino, convinto che il dipinto appartenesse all'Italia
e non dovesse quindi restare in Francia, lo aveva rubato, rinchiudendosi
nottetempo in uno sgabuzzino e, trascorsavi la notte, uscendo dal museo a piedi
con il quadro sotto il cappotto; egli stesso ne aveva montato la teca in vetro,
quindi sapeva come sottrarlo. Uscì in tutta calma; chiese anche a un idraulico
un aiuto per uscire dal museo, essendo sparita la maniglia del portone d'ingresso,
e all'uscita sbagliò tram, optando poi per un più comodo taxi. Messa l'opera in
una valigia, posta sotto il letto di una pensione di Parigi, la custodì per
ventotto mesi e successivamente la portò nel suo paese d'origine, a Luino, con
l'intenzione di "regalarlo all'Italia", ottenendo da qualcuno delle
garanzie che il quadro sarebbe rimasto nel suo paese; riteneva infatti,
erroneamente, che l'opera fosse stata rubata durante le spoliazioni
napoleoniche.
foto dal web |
Ingenuamente, nel 1913 si recò a Firenze per rivendere l'opera per pochi
spiccioli. Si rivolse all'antiquario fiorentino Alfredo Geri, che ricevette una
lettera firmata "Leonardo" in cui era scritto che «Il quadro è nelle
mie mani, appartiene all'Italia perché Leonardo è italiano» con una proposta di
restituzione a fronte di un riscatto di 500 000 lire «per le spese».
Incuriosito, l'11 dicembre 1913, l'antiquario fissò un appuntamento nella sua
stanza numero 20 al terzo piano dell'Hotel Tripoli, in via de' Cerretani
(albergo che poi cambiò il nome proprio in Hotel Gioconda), accompagnato
dall'allora direttore degli Uffizi Giovanni Poggi. I due si accorsero che
l'opera non era uno dei tanti falsi in circolazione, ma l'originale e se la
fecero consegnare per "verificarne l'autenticità". Nell'attesa il Peruggia
se ne andò a spasso per la città, ma venne rintracciato e arrestato. Il ladro,
processato, venne definito "mentalmente minorato" e condannato ad una
pena di un anno e quindici giorni di prigione, poi ridotti a sette mesi e
quindici giorni. La sua difesa si basò tutta sul patriottismo e suscitò qualche
simpatia (si parlò di "peruggismo"). Egli stesso dichiarò di aver
passato due anni "romantici" con la Gioconda appesa sul suo
tavolo di cucina.
Approfittando del clima amichevole che allora regnava nei rapporti tra
Italia e Francia, il dipinto recuperato venne esibito in tutta Italia; prima
agli Uffizi a Firenze, poi all'ambasciata di Francia di Palazzo Farnese a Roma,
infine alla Galleria Borghese (in occasione del Natale), prima del suo
definitivo rientro al Louvre. La Monna Lisa arrivò in Francia a Modane,
su un vagone speciale delle ferrovie italiane, accolta in pompa magna dalle
autorità francesi, per poi giungere a Parigi dove, nel Salon Carré,
l'attendevano il presidente della repubblica francese e tutto il
governo.”(fonte Wikipedia)
foto dal web |
Buona continuazione di settimana!!
A Venerdì con Crea 5220 : #Yellow
Davide e Carmela
Cara Carmela, e Davide, quello che ancora non sapevo della Gioconda, posso dire che ora le so!!!
RispondiEliminaCiao e buon pomeriggio con un forte abbraccio e un sorriso:-)
Tomaso
Bel post ... ottima scelta. Sapevo del furto della Gioconda nel 1911, in effettio era stato un'italiano. Su Rai 5, dove fanno programmi molto interessanti dove parlano anche spesso di arte, avevo visto un programma interamente dedicato a questo antico furto, molto interessante. Un saluto buon pomeriggio e migliore continuazione di settimana e fine del mese di febbraio.
RispondiEliminaMa sai che non conoscevo questa storia sulla Gioconda?
RispondiEliminaMolto interessante!
Grazie per questo post così interessante.
Un abbraccio
Maria