martedì 19 febbraio 2019

Gardening vintage ed "esperimenti verdi" invernali...

Forse vi state chiedendo cosa combinano quei due...,
magari rispondendo alla Vasco "ognuno a risolvere i suoi guai...",
Beh! Un fondo di verità questi versi lo conservano.

Ad ogni modo amici!  Stiamo riconvertendo alcuni vasi in "odori" per la cucina!
Nella foto in basso il vaso di prezzemolo var. "Gigante di Napoli" 
piantato mesi fa partendo dai semi (che sono piccolissimi)
dal fogliame verde intenso, sopravvissuto anche alle gelate notturne...

L'idea è nata, oltre che dall'esigenza di avere un prodotto fresco a pochi passi,
(non trattato, profumato e saporito) , dalle visite in shop garden, dove si rimane
incantati dal paretone con le sementi... (bisogna però essere realisti e scegliere qualcosa che
possa avere una chance di attecchire nel nostro habitat).

Da buon giardiniere vintage ho voluto pure documentarmi sul 3° volume della collana
Applicazioni Tecniche per la scuola media (Lug. 1974, L.3700),
mentre ricorderete dal 2° volume ho tratto il progetto del pantografo.

Ebbene ho scoperto che a quei tempi "montessoriani" i ragazzi venivano seriamente
"indirizzati" a zappare. Qualcuno qui storcerà il naso, però personalmente trovo che lavorare a mano la terra sia un'Arte, un rimedio curativo per lo spirito del singolo e quindi della società.
Se molti giovani bulli (che crescendo diverranno bulli empi), ancora prima che scattasse in loro
quel comportamento, avessero provato le soddisfazioni che può dare la Natura,
magari la sera di ritorno a casa, sfogate le energie in cose utili, non penserebbero minimamente
a tiranneggiare i coetanei. La mia, lo so, è una mera utopia...

Chiedevo consigli ad un mio vicino ormai anziano, ha dedicato alla coltivazione
 di piante e fiori oltre 70anni, ne ha fatto il suo lavoro e quello dei suoi figli,
 persone affabili, cordiali..., hanno lavorato con i ritmi di sempre, 
nessuna stranezza o giro tortuoso, nessun corso per assaggiatori di olii esausti...
perchè adesso è tutto così complicato?  Tracciare è diventata una mania, uno sport...
incideranno un codice a barre in ogni singolo seme di sesamo...
la garanzia... ma di cosa...
Ovviamente tra le pagine ingiallite ho scovato la coltivazione del prezzemolo
e di altre piante officinali, poche info, lette con nostalgia,
 sorridendo su un testo per scuola media... (le foglie a destra sono del mio Nespolo del Giappone)
(in alto, tra le pagine una capsula di rosa, proverò a piantare i semi all'interno?)
Altra curiosità, finalmente dopo anni di tentativi, sono riuscito a far germogliare
una pianta velenosa! Eheheh!!  Tranquilli, è a scopo ornamentale...
In foto potete vedere le prime foglioline dell'Arum italicum o Pan di serpe.
Questa pianta dopo la fioritura produce uno stelo carico di semi dalla buccia coloratissima
dal rosso carico (a maturazione) al verde. Tutte le parti sono tossiche quindi bisogna far attenzione
sia ai piccoli che agli animali. Anni fa provai con dei semi che avevo raccolto in città, (richiedono molto tempo a germinare, tanto che ci si dimentica della semina) quella volta qualcosa andò storto.
foto dal web
In autunno una strana coincicenza mi convinse a riprovare nella semina...
Vedevo gli spazi verdi incolti, tra le vie cittadine, dove tra le essenze mediterranee,
facevano capolino gli steli rossi... non avevo voglia di avventurami nello sterrato
tra bottiglie e rottami vari... e cosa trovo sul muretto? Messo li come un invito?
Proprio uno bel stelo di Arum... il destino...
foto dal web
Indossando dei guanti, ho recuperato i semi dai quali in inveno sono nate le nuove piantine.
Queste formeranno dei tuberi sotterranei circolari come le Calle ma più schiacciati alle estremità.
In foto alcune varietà di Arum coltivati per i fiori e il fogliame decorativo.
foto dal web

Un'immagine dei Tagete ancora in fiore tra la brina questo dicembre,
non rimuovo le piantine in autunno perchè degli uccellini si nutrono dei semi,
quindi li lascio a disposizione (conservando quelli sufficienti per seminare in primavera)
adesso invece, a febbraio i tagete non hanno resistito, pazienza! 
Fra un mese e mezzo circa, germoglieranno le nuove piantine...
Qui uno scatto mattiniero (gennaio) del Barocco "innevato", solo pochi cm...
ma quella spolverata di bianco fa tanto "inverno"...
Vi chiederete perchè la lampada stradale sia fasciata di nero,
non è per favorire gli scippi, neppure per nostalgici riferimenti...
Era oscurata perchè in notturna venivano proiettate sulla facciata tante stelline
che salivano verso il cielo, da qui la domanda: ma le stelle non sono cadenti?
Avete esperienze di effetti simili da voi? Hanno montato il proiettore capovolto? Eheh!!

Scusate se durante il post ho divagato, spero troviate spunti interessanti...
Vi lasciamo con un messaggio di speranza, una piantina di carota
che ha deciso di farci compagnia nei prossimi mesi...
Buon proseguimento di settimana!!
A presto!!
Davide e Carmela

6 commenti:

  1. Avete il pollice verde non c'è che dire...complimenti!!! un abbraccio

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  2. Cara Carmela, vedo che siete una copia che avete veramente il pollice verde, complimenti.
    Ciao e buona serata con un forte abbraccio e un sorriso:-)
    Tomaso

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  3. Siete bravissimi, è sempre un piacere leggervi!

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  4. mi fate troppo ridere ... Davide .... tutta la mano verde anche se provvista di guanti.... senti io ho interrato due noccioli di nespola e sono germogliati ....ma non me ne ero ricordata ... siccome non sapevo che caspita di pianta fosse la prima l'ho estirpata e ho constatato che fosse proprio quel nocciolo ... ecco la seconda è sopravissuta all'interno nella pseudo serra che ho improvvisato sul balcone....ora mi documenterò quanti anni ci vorranno per mangiare nespole ahahahah ...se sopravvive alla primavera ed estate .... siete bravissimi se rimango senza prezzemolo so dove andare ..... baci!!!!!
    p.s. però hai ragione se qualche bullo avesse quanche diamine di passione .......non saremmo ridotti così .... passo e chiudo

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  5. Io vi amo! L'ho detto!
    Incantata da questo post e dal vostro amore pazzesco per la natura.
    Mi sono anche sbellicata dalle risate, naturalmente!
    Allora ... piante .... io ero pronta a seminare i vostri semi, parlo di due settimane fa circa, vi ricordate del giardino da riempire, no? Ecco, ero pure gasata all'idea. Sto ancora aspettando, siamo ripiombati in inverno, mi sa che in valle è pure venuta la neve, non ho avuto nemmeno il coraggio di andare a guardare i miei bulbi, che avranno avuto un coccolone.
    E voi avete il prezzemolo? Non c'è giustizia a questo mondo.

    Giusi, ma le nespoleeeeeeeeee, ma quelle di cui mi avevi parlato? Hanno germogliato?

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    1. FEDE la piantina è alta 20 cm.è scampata all'inverno... per le nespole ci sarà da attendere....questo il mio botanico di fiducia Davide ha previsto.... ahahaha poi ti mando foto...

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