venerdì 23 ottobre 2015

Leggo chi amo... #10

 La misura della felicità - Gabrielle Zevin
-Come una bambina insegnò a un libraio ad amare i libri-

Dalla tragica morte della moglie, A.J. Fikry è diventato un uomo scontroso e irascibile, 
insofferente verso gli abitanti della piccola isola dove vive e stufo del suo lavoro di libraio.

Una sera, però, tutto cambia: rientrando in libreria, A.J. trova una bambina che gironzola nel reparto dedicato all'infanzia; ha in mano un biglietto, scritto dalla madre: "Questa è Maya.
Ha due anni. È molto intelligente ed è eccezionalmente loquace per la sua età. Voglio che diventi una lettrice e che cresca in mezzo ai libri. Io non posso più occuparmi di lei. Sono disperata."
Seppur riluttante A.J. decide di adottarla, lasciando così 
che quella bambina gli sconvolga l'esistenza.
 Questo romanzo è una dichiarazione d'amore per la vita e le sorprese che ci riserva,
ma soprattutto per i libri e i lettori, perchè, come ci insegna la storia di A.J. Fikry, condividere un libro è il modo migliore per aprire il nostro cuore e raccontare qualcosa di noi.

"Nessun uomo è un'isola - Ogni libro è un mondo"(Insegna Libreria Island Books)
Il bacio di Giuda - Sveva Casati Modignani
Dopo "Il Diavolo e la rossumata"(2012), "Il bacio di Giuda" è il suo secondo racconto autobiografico. L'autrice(in copertina a 7 anni) vive da sempre a Milano, nella casa in cui è nata e che apparteneva già a sua nonna, e dove si svolge la narrazione di questo libro.
Milano, 1945. La guerra è finita, la città liberata, ma la vita quotidiana è segnata dalle ferite
dei bombardamenti, la penuria di tutto, gli strascichi di odi e regolamenti di conti.

È lo scenario che circonda la vita di Sveva ragazzina. Curiosa e anche un pò ribelle, osserva le dinamiche del mondo adulto e ne percepisce tutte le contraddizioni: convenzioni sociali, falsità, ipocrisie dai risvolti talvolta dolorosi. Al centro di un racconto molto personale e senza pudori è il rapporto sofferto con una madre severa e intransigente, che non esita a trattarla ingiustamente pur di salvaguardare la sua idea di perbenismo.
Ma vi è anche l'affetto sconfinato per il padre, un uomo dolce e attento che non esita a proteggerla dalle piccole crudeltà della vita quotidiana. Dopo le prime pagine segnate dalle conseguenze della guerra appena finite, il racconto assume un registro ironico e leggero, che rispecchia la ritrovata serenità e la prospettiva di un benessere possibile.
 E nel progressivo allentarsi della tensione narrativa Sveva Casati Modignani conferma la sua capacità di affabulazione, riuscendo a cogliere gli aspetti teneri e grotteschi dell'esistenza.
Il libro si chiude con un'appendice firmata dal fratello Lucio, nato dieci anni dopo di lei, che descrive dal suo punto di vista la vita di famiglia e in particolare la sorella, 
definita "la mia lampadina".

La voce invisibile del vento - Clara Sánchez
Spagna, località di Las Marinas. La luce si è ritirata verso qualche luogo nel cielo. Il buio della notte avvolge le viuzze del paese e il mare è nero come la pece. Julia ha perso la strada di casa:
 è circondata dal silenzio e sente solo la voce del vento che soffia dal mare, e profuma di sale e di fiori. Non ricorda cosa sia successo: era uscita a prendere il latte per suo figlio, ma sulla strada del ritorno all'improvviso si è ritrovata in macchina senza soldi, documenti e cellulare. In pochi minuti quella che doveva essere una vacanza da sogno si è trasformata in un incubo.

Per le strade non c'è nessuno, le case sulla spiaggia sembrano tutte uguali e Julia non riesce a ritorvare l'appartamento nel quale l'attendono il marito Félix e il figlio di pochi mesi. Prova a contattarli da un telefono pubblico, ma la linea è sempre occupata. Tutto, intorno a lei, è così familiare eppure così stranamente irreale. Tra le vie oscure e labirintiche c'è solo una luce, quella di un locale notturno. A Julia non resta altra scelta che raggiungerlo, nella speranza di trovare qualcuno che l'aiuti. Qui, quasi ad aspettarla, c'è un uomo, un tipo affascinante, con la barba incolta e l'accento dell'Est Europa, che sembra sapere tante, troppe cose su di lei.

Si chiama Marcus: Julia ha la sensazione di averlo già incontrato da qualche parte. Fidarsi di lui è facile. Eppure Marcus non è quello che sembra e nasconde qualcosa, come ha anche scoperto Félix, che sta cercando in tutti i modi di riavere Julia con sé. Ma la donna può affidarsi solo a sé stessa. Deve ascoltare il vento che continua a soffiare intorno a lei. Deve capire cosa sta accadendo. Perchè è lì, nel suo istinto di sopravvivenza, che può trovare finalmente la strada di casa. La voce invisibile del vento racconta una storia di fiducia e di perdono, di colpa e di memoria individuale, di amore e di segreti, una storia che sarà impossibile dimenticare.
 
 Vi ricordiamo, se lo desiderate, potete unirvi alla nostra Festa,
il Candy terminerà alle 20.00 di questo sabato 24 Ottobre!!
Grazie!! ...a presto!!
Carmela e Davide

9 commenti:

  1. Interessanti questi libri da voi proposti. Un caro saluto, sono molto presa chissà quando riusciro' a leggere di nuovo :-(

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    1. Ciao Fiore!! Felici che le nostre scelte ti abbiano interessato..., non preoccuparti!! Sono momenti molto impegnativi... vedrai che col tempo riuscirai a ritrovare le tue abitudini.
      Un abbraccio affettuoso!!!
      Carmela e Davide

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  2. La prima trama è molto interessante.....chissà cosa riserva la vita ad ognuno di noi
    Buon fine settimana ragazzi!

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    1. Cara Simo, il libro della Zevin di cui è in corso la traduzione in tutto il mondo è come scrive il Washington Post "Un concentrato di ottimismo e un inno all'amore per i libri e per la lettura.",
      Siamo felici ti abbia interessato!!! Un abbraccio a te e alla tua cara mamma!! Buona domenica!!!
      Carmela e Davide

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  3. Grazie Cara Susanna!!! Tutte storie particolari dove le donne sono protagoniste...
    Buona domenica anche a te!!
    Carmela e Davide

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  4. bello ....semplicemente bello questo post e la vostra idea dei libri....
    devo assolutamente dedicarmici un pò di più (ai miei amati libri, ultimamente trascurati un pochino)...
    grazie...

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    1. Ciao Magalì!!! Sai, amiamo molto i libri e la lettura ma capita anche a noi in certi periodi pieni di scadenze... di potergli dedicare meno tempo..., è normale!! La passione rimane comunque... e loro ci aspettano pazienti..., un abbraccio!!!
      Carmela e Davide

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  5. La voce invisibile del vento mi è piaciuta questa lettura. Ciao

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    1. Ciao Robby!!! Davvero una bella lettura... il personaggio di Julia rimane vivido nella memoria...
      è intrigante seguirla mentre cerca di ritrovare suo marito ed il figlio di pochi mesi, una vicenda ricca di suspense!! A presto... Buona serata!!
      Carmela e Davide

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