Buongiorno amici!!
Proseguono i nostri suggerimenti letterari,
attività incentivata dall'attuale stato "casalingo"...
Stavolta si tratta di due belle spy-story ambientate in piena
"Guerra Fredda" , la prima negli anni '60, l'altra anni '80 (Forsyth).
Con vari colpi di scena riescono a mantenere l'attenzione
del lettore fino al termine, i protagonisti sono ben tratteggiati e
le loro gesta rimangono nel cuore.
Sono edizioni originali ('65)('79), troverete, se fortunati come noi, in buone condizioni...nell'usato..., hanno un fascino particolare.
Prigioniero sulla Terra - James Aldridge
Un metereologo inglese, Rupert Royce, istintivamente contrario all'autorità e ad ogni sistema di forza, diventa, quasi suo malgrado,
un eroe dell'URSS per aver salvato un aviatore sovietico precipitato con il suo aereo fra i ghiacci della banchisa.
Inaspettatamente Royce si trasforma nella pedina principale di una partita politica che viene condotta sul filo di un'intensa attività spionistica. Con lui il lettore viene guidato attraverso la Russia,
una Russia vissuta e descritta con assoluta obiettività, al di fuori di ogni intento politico. L'attento, spassionato esame dei popoli dell'Oriente e dell'Occidente, riassunto nelle figure dei due protagonisti , conferma ancora una volta la morale che i due sistemi intorno ai quali essi gravitano continuano ad essere diametralmente opposti.
L'Alternativa del Diavolo - F. Forsyth
Il Presidente degli Stati Uniti lesse il memorandum
con un'espressione sempre più inorridita. "Ma è spaventoso" disse,
quando ebbe terminato. "Non ho alcuna possibilità di scelta.
O piuttosto, qualsiasi scelta faccia, degli uomini moriranno."
Adam Munro alzò gli occhi su di lui, senza la benché minima simpatia.
A suo tempo aveva imparato come, in linea di principio, gli uomini
politici siano ben poco contrari alla perdita di vite umane, purché non risulti pubblicamente che vi è coinvolta la loro responsabilità personale.
"E' già accaduto altre volte, signor Presidente" disse con fermezza
"e senza dubbio accadrà ancora. Noi,nell'Azienda, chiamiamo la cosa
"L'Alternativa del Diavolo."
Mentre la storia procede in un clima di crescente suspance,
il lettore è trasportato da Mosca a Londra, da Rotterdam a Washington,
da una casa di campagna in Irlanda alla più grande petroliera del mondo, da un gruppo di terroristi a un solitario agente segreto inglese incaricato di una delicatissima missione. [...] La sorpresa contenuta
negli ultimissimi capitoli è tale da lasciare senza fiato.
Buona lettura e migliori giorni!!
Carmela e Davide
Nota:
Vivendo o meglio, sopravvivendo da decenni in un territorio in profonda crisi economica, dove abitiamo è il nostro mondo. Lo coccoliamo, ci circondiamo pian piano di cose belle (a volte gratis),per noi meravigliose, che ci appagano e stimolano i nostri sensi e nelle migliori speranze contribuiscono a creare handmade curati e ad essere cordiali col prossimo (che se lo merita). Dopo circa una settimana di "clausura del vicinato" ci ritroviamo a sperare si torni presto alla normalità.
Rispettate la privacy di chi vi stà accanto! Non fate ingerenze!
Non state sul balcone a 2m da una strada mai sanificata, col vento radente che solleva un particolato decisamente organico.
Soprattutto non mettete le casse stereo a 150 decibel sul ballatoio, la voglia di svagarvi così è forse solo vostra, l'anziano in casa può star male..., non siate egoisti e prevaricatori. Non voglio ascoltare a palla (chiuso sottoterra nella bat-caverna) canzoni tradizionali-folk come:
Sciuri-sciuri, Vitti nà crozza, tarantelle con zufolo, Toto Cutugno,
I Ricchi e Poveri, i Neomelodici, Umberto Balsamo, o datati successi anni '70-'80. Trovate qualcosa da fare per voi, per i vostri cari, ... girate i pollici, contate numeri all'infinito, pulite chiodi arrugginiti... mangiate...
Personalmente craftiamo ascoltando i Dire Straits, i Pink Floyd, i Genesis, i Queen ecc., ma sempre a volume basso/normale o con le cuffie (la sera).
Rispettate inoltre il vostro turno in fila, non complicate il compito dell'operatore. Non bighellonate con la "parietaria" in giro per la città,
posate gli arnesi... che avete addosso, non fissate assiduamente imposte sbarrate, auto in sosta, usi e costumi dei proprietari, altrimenti vi qualificate per quello che siete.
dal web "I Soliti Ignoti" film,1958 |
Grazie!
Ma quante letture interessanti!
RispondiEliminaMe le segno visto che in questo periodo sto leggendo molto.
Speriamo veramente che passi in fretta e che tutti rispettino le regole imposte ( e necessarie) e quelle non imposte ma dettate dall'intelligenza.
Un abbraccio in attesa di tempi migliori
Maria
io non riesco quasi a leggere.....
RispondiEliminaero passata anche per ringraziarvi x aver partecipato la scorsa settimana al compleanno di Ron e dirti che l'indovinello è stato indovinato da Robby Roby.
Cara Carmela, oggi è difficile passare il tempo chiusi in casa, la lettura è quello che ci vuole.
RispondiEliminaCiao e buona serata con un forte abbraccio e un sorriso:-)
Tomaso