Eccoci al nostro spazio letterario,
questo mese dedicato ai testi dello Scrittore di Storia locale Concetto La Terra,
da noi conosciuto ad Ibla nei mesi estivi con cui abbiamo trascorso
piacevoli pomeriggi, riportando alla memoria episodi storici meno noti...
vi mostriamo alcuni suoi libri gentilmente ricevuti in dono...
"La Festa di San Giorgio Martire a Ragusa Ibla"(2009)
"Mi sono sempre chiesto, con un certo stupore, come mai nessuno
abbia avvertito il bisogno di descrivere nei minimi particolari,
i grandiosi e sentiti festeggiamenti in onore del nostro patrono S. Giorgio Martire .
Su questo volumetto (pagg.106), come ibleo e come devoto del Santo Patrono S. Giorgio,
mi riprometto di colmare la lacuna, da me particolarmente avvertita, attraverso il racconto
puntuale e preciso, delle solenni celebrazioni che si svolgono in suo onore."
"La Terra (1938) può descrivere la festa perchè questa sembra seguire un rituale ormai stabilizzato nel tempo, ma l'aggiunta al suo scritto di episodi di alcune edizioni della stessa, prova che la festa,
oltre a risvegliare nel cuore dei fedeli sentimenti mai sopiti, sprigiona, per tanti motivi,
nuove emozioni che la rendono sempre nuova e caratteristica.
Come dimenticare l'entusiasmo a S. Giorgio dei devoti nella processione congiunta dei due
Santi Patroni di Ragusa (insieme a S. Giovanni) nel 1993, 300esimo del terremoto,
e del 1997 nel 70° anniversario della riunificazione della Città di Ragusa.
Lo scritto contribuirà a mantenere desto un ricordo di ciò che i nostri padri hanno vissuto
con entusiasmo e hanno cercato di trasmettere inalterato come forziere di valori umani,
religiosi e culturali alle umane generazioni."(Sac. Pietro Floridia)
All'interno una varia documentazione fotografica in b/n , testimonianze dal 1895 al 2008.
Qui un video dei festeggiamenti a San Giorgio ad Ibla (2016)
Il video mapping 3D del 2017 - https://www.youtube.com/watch?v=EbP_XtqB_2E
nel 2018... https://www.youtube.com/watch?v=I39yKTAKyLk
Giovanni dei Chiaramonte - ROMANZO (1996)
"Uno dei personaggi più famosi della storia della Sicilia è certamente
Giovanni dei Chiaramonte, Conte di Modica (circa 1330). La sua vita, oltremodo avventurosa,
suscita tuttora pareri controversi perfino tra i semplici amatori di storia patria.
L'Autore afferma che rimase affascinato dalle gesta del Conte e non si spiega perchè questo "eroe",in tanti secoli, è rimasto negletto.
La Terra, Artigiano di professione, Scrittore autodidatta, decise di scrivere la vita romanzata
del famoso Conte. La semplicità del linguaggio e le capacità di "regìa" dell'Autore,
ne fanno un romanzo affascinante(pagg. 208).
I dialoghi riportano il lettore, nell'atmosfera ricca di umanità in cui scorre tutta la narrazione. Il messaggio che si coglie implicito nell'accoramento
del racconto delle traversie, ci ricorda che l'uso della violenza e delle armi non risolve niente
e ,oltre a sofferenze, causa spesso la rovina di se stessi.
La seconda parte del libro è dedicata a ricerche storiche che hanno visto impegnato il La Terra.
Riguardanti la nascita e l'evolversi del piccolo agglomerato , fino a divenire la Città di Ragusa."
La Capinera che non sorrise - Mariannina Coffa (1841-1878)
a cura di Biagio Iacono
Nel secondo Ottocento, maschilista e tardoromantico, la Coffa anticipò sentimenti e
motivi di indiscussa grandezza femminile. In questo "folle volo" documentario,
La Terra sintetizza bene i momenti più felici della Scrittrice e Poetessa, evidenziandone
la tragica vicenda. L'Autore, con questo volume, realizza un suo antico "voto" personale,
come quello di porre un altro umile fiore "ibleo" sulla memoria della Donna e della Poetessa!
(B. Iacono , 2003)
https://it.wikipedia.org/wiki/Mariannina_Coffa
Buona lettura amici!!
A presto con nuovi post!!
Carmela e Davide
"Uno dei personaggi più famosi della storia della Sicilia è certamente
Giovanni dei Chiaramonte, Conte di Modica (circa 1330). La sua vita, oltremodo avventurosa,
suscita tuttora pareri controversi perfino tra i semplici amatori di storia patria.
L'Autore afferma che rimase affascinato dalle gesta del Conte e non si spiega perchè questo "eroe",in tanti secoli, è rimasto negletto.
La Terra, Artigiano di professione, Scrittore autodidatta, decise di scrivere la vita romanzata
del famoso Conte. La semplicità del linguaggio e le capacità di "regìa" dell'Autore,
ne fanno un romanzo affascinante(pagg. 208).
I dialoghi riportano il lettore, nell'atmosfera ricca di umanità in cui scorre tutta la narrazione. Il messaggio che si coglie implicito nell'accoramento
del racconto delle traversie, ci ricorda che l'uso della violenza e delle armi non risolve niente
e ,oltre a sofferenze, causa spesso la rovina di se stessi.
La seconda parte del libro è dedicata a ricerche storiche che hanno visto impegnato il La Terra.
Riguardanti la nascita e l'evolversi del piccolo agglomerato , fino a divenire la Città di Ragusa."
La Capinera che non sorrise - Mariannina Coffa (1841-1878)
a cura di Biagio Iacono
Nel secondo Ottocento, maschilista e tardoromantico, la Coffa anticipò sentimenti e
motivi di indiscussa grandezza femminile. In questo "folle volo" documentario,
La Terra sintetizza bene i momenti più felici della Scrittrice e Poetessa, evidenziandone
la tragica vicenda. L'Autore, con questo volume, realizza un suo antico "voto" personale,
come quello di porre un altro umile fiore "ibleo" sulla memoria della Donna e della Poetessa!
(B. Iacono , 2003)
https://it.wikipedia.org/wiki/Mariannina_Coffa
Buona lettura amici!!
A presto con nuovi post!!
Carmela e Davide
Ma quanti libri interessanti carissimi!
RispondiEliminaLa lettura è sempre una grande compagnia.
Un abbraccio
Maria
Ciao Maria!! Si! Sono a carattere locale, scritti che ben esprimono la fervente devozione per le celebrazioni del Patrono di Ibla, San Giorgio. Una ricca e dettagliata raccolta di documenti fotografici e qualche aneddoto goliardico dal sapore retrò. Ormai rari, siamo stati fortunati e felicissimi di averne copia! Grazie della visita!! Un caro abbraccio anche a voi!!
EliminaCarmela e Davide
Le pubblicazioni sulla storia locale, spesso difficili da apprezzare da chi abita lontano, racchiudono tesori di inestimabile valore.
RispondiEliminaInteressante selezione.