Buona settimana amiche e amici!!
Oggi un post lunghetto, molte foto...,
però riduciamo all'essenziale le didascalie, promesso!
A fine settembre è scaduto il permesso per esporre il nostro banchetto
di ARTIGIANATO ad Ibla,
per i semplici "curiosi" diciamo subito che è andato discretamente
alcune cose sono da perfezionare, è vero...bilancio positivo!
le amiche/ci possono continuare la lettura... ;) :)
Nel post troverete anche scatti dell'anno precedente, a cui è mancato
il relativo post di fine "mercatino"
(cliccate sulle foto per ingrandire)
Mappa che speriamo aiuti a "visualizzare" meglio il nostro percorso per recarci al banchetto.
Inizia dalla parte bassa di Corso Italia (a sinistra) poi da Santa Maria delle Scale si scende fino
in Piazza Repubblica (vicino al Comando dell'Arma). Poi inizia la salita che termina
a 100m dal Duomo di San Giorgio. Il percorso evidenziato giunge in prossimità del banchetto
vicino alla Chiesa di Sant'Agnese.
foto dal web |
Santa Maria delle Scale e panorama...
a dx foto dal web |
Via scale (dalla base) , a destra vista su Piazza Repubblica e
Chiesa delle Anime Sante del Purgatorio. Si sale per Via del Mercato a sinistra rispetto alla Chiesa. (percorso valido anche per chi ha posteggiato al parcheggio Repubblica - San Paolo)
Via del Mercato, si prosegue salendo per via XI Febbraio (a dx)
Per ragioni di privacy ho scattato in momenti tranquilli...
continuiamo a salire con le orecchie alle auto che possono giungere alle spalle.
ultimo tratto di Via XI Febbraio, bivio con Via Sant'Agnese (che termina con una scalinata)
si può evitare proseguendo fino all'intersezione con Via Tenente Distefano.
(consigliamo di affrontare tutto senz'acqua,(38-48°C all'ombra) così si risparmiano 50cent.)
Via Tenente Distefano e balconata sulla Chiesa di Sant'Agnese
o San Giovanni lo vecchio. Cosa trovo lì?... "Ohibò! Una pazza!!" Eheheh!!
(testuali parole sfuggite ad una turista)
che bello crochettare con la compagnia della micetta del quartiere,
Per arrivare alle spalle del Duomo si continua per Via Capitano Bocchieri, altri 250m.
Duomo di San Giorgio e Chiesa di Sant'Agnese,
Ma come è possibile confonderli? Dove vivono nello "Stalag 13"?
Fate del turismo consapevole, alle soglie del 2020, siamo invasi da info...
Rispondevamo a migliaia di richeste del tipo: È questo il Duomo?
Il nostro banchetto, (abbiamo realizzato anche gli espositori),
utilizzando i pochi metri consentiti.
alcune creazioni temporaneamente fuori dalle teche per favorire la visibilità.
Sedia color "mosto selvatico" restaurata
che ospita le bambole crochet Arabella e Beba, (solo in esposizione),
tranquilli l'auto non è nostra... ;)
con la gattina Mollica , compagna di tante giornate... unica e affettuosissima!
Foto ricordo della Sig.ra Meredyth Ann , scomparsa l'11 Aprile 2018,
si incontrava in giro per Ibla, molto dolce, col suo carrellino carico di libri,
abbracciava i pochi alberi presenti ad Ibla. La ricordano in molti con affetto.
Insieme al Sig. Giovanni, scultore autodidatta, professionista ormai in pensione,
si diletta con passione ed entusiasmo a modellare, dipingere, scorci della sua Ibla.
Ha partecipato a diverse Mostre locali, riscuotendo notevoli consensi.
Sempre disponibile ad aiutare con suggerimenti ed incoraggiamenti
i "creativi" di ogni età, che gli sono vicini.
Il caffè preparato da sua moglie Concetta e le sue simpatiche battute allietavano
spesso le notre giornate...
nel suo studio...
alcune sue recenti opere, San Giorgio e San Giovanni,
dal vivo i volumi delle statue, i panneggi, sono davvero sorprendenti!
(purtroppo il Sig. Giovanni non è presente sui Social)
ancora la gatta Mollica, nei suoi punti panoramici preferiti... eheheh!
... il parcheggio è consentito, lasciato alla "buona educazione" della gente...
l'auto bianca a destra è rimasta colpevolmente ferma lì per 15 giorni.
Purtroppo costatiamo che di questi tempi vale più un parcheggio che
il lavoro di "giovani" artigiani che tentano di valorizzare il territorio.
... non è una rosa, non è un tulipano...
Mollica che mangia le crocchette messe a disposizione, insieme all'acqua fresca.
altri gatti del quartiere...che presidiano la zona pappa.
il piccolo che ho tirato fuori da un tubo, dove si era cacciato,
mentre corre via insieme alla sua mamma! Incontro alla ritrovata libertà!
Non hanno sicuramente una vita facile tra mille pericoli...
Ringraziamo tutti i residenti che ci hanno supportato in questi mesi,
in particolare: Suor Maria e Ana Sonia per l'ospitalità e l'affetto dimostrato ,
la Sig.ra Rosa, la Sig.ra Donatella, Carmela e le sue deliziose marmellate,
il Dott. Antoci, appassionato di pittura, la Sig.ra Giovanna, il Sig. Rosario,
il Sig. Concetto, scrittore, esperto di storia locale,
per gli interessanti pomeriggi trascorsi narrando aneddoti e rarità.
Daniele, scrittore, pittore, per la simpatia e i momenti di poesia che
ha condiviso con noi. Scriveremo in seguito sui loro libri che abbiamo
avuto il piacere di ricevere in dono...
A presto!!
Carmela , Davide e Janis
Meravigliose immagini di serenità e bellezza. Complimenti di cuore!
RispondiEliminaUn abbraccio
che meraviglia il vostro Paese ... e quanta da strada da fare come darvi torto ... da fare a botte con la gente ....quanto all'educazione si ... raro trovarla ma dovrebbe essere sopravissuta ,,,, forse Marte ? boh .... un bacio ragazzi belli quei momenti di dolcezza con la micia Davide e quelle seggiole color mosto? hai detto ? fantastiche ottima scelta per quei gioielli che si riposavano sotto il sole cocente ..... ;)
RispondiEliminaIo qui ero rimasta ... e da qui riprendo, perché non voglio perdere nemmeno una parola di quanto avete scritto in questi mesi.
RispondiEliminaChe dire? Del vostro banchetto mi avete tanto raccontato, ma vederlo qui, nel suo contesto, con l'incredibile varietà di persone che ci girano in tondo, è proprio viverlo un po' di più. Per cui grazie, grazie davvero di questo bellissimo post.
La vostra Ibla mi pare bellissima, con un fascino talmente diverso da quello dei posti, che conosco io ... bella, bella, bella!
I turisti senz'acqua? Beh, ma che serve tanto peso? Voi, si sa, siete meglio della Croce Rossa.
La macchina davanti al banchetto si commenta da sola.
Quanto alla lunga strada, che dovete percorrere, tutta quella salita, le temperature folli ... praticamente eroi!!!!