lunedì 27 giugno 2016

Scatoline e cestino a Origami

Buon pomeriggio!! Come va da voi l'estate?
Qui, dopo i brevi temporali pomeridiani della scorsa settimana...
è ripreso a far caldo..., penso sia normale ma causa dei disagi...
e fa soffrire tanti piccoli animaletti..., purtroppo l'estate è anche questo...
Comunque in fondo al post trovate i Tagete inviati da Fiore,
la fioritura è proseguita e i colori accesi ravvivano l'angolo di verde...
speriamo di raccogliere i semini per l'anno prossimo...

Oggi vi mostro dei lavori ad origami, sono fatti con ritagli di carta da pacco, spugnata con dei colori acrilici da un lato..., tranne quella a forma di fiore che ha delle piccole inclusioni metalliche, non si notano bene in foto... 
Scatola ideata da Tomoko Fuse , composta da 4 quadrati di 9cm per la base e 4 quadrati di 9,3cm per il coperchio, 4 spugnati in bianco e 4 in verde inverno, inseriti alternando i colori...
Questa scatola fu creata da Fuse per la necessità di avere un contenitore grande partendo da più fogli piccoli , il risultato è economico ed efficiente..., misura completa 4,6cm di lato e 2,4 di altezza.
Il modello è tratto dal libro "Guida completa agli Origami" di Ashley Wood - Il Castello -

È un modello facile che piego da alcuni anni, bisogna fare attenzione ad intrecciare bene il fondo,
lasciando un pò aperti il 1° e 3° modulo e serrando dopo aver inserito il 4° conclusivo...
Ha una struttura solida , senza colla, ... sto pensando a dei florigami per abbellire il coperchio...
Ecco il cestino, per realizzarlo ho usato due fogli ricavati da un A4, 1 quadrato (proporzione 4x4)
di 21 cm e 1 per il manico (proporzione 1x4) di 5,25 x 21cm, resiste bene una volta inserito ma ho preferito incollare i punti di raccordo col cesto per maggiorare la tenuta... . Misura completo 7.5cm x 7.5cm e 4cm al bordo, 10cm di altezza  fino al manico. 
Spugnato all'esterno con verde acrilico... , ho trovato su Google immagini lo schema sottostante che descrive a grandi linee i passaggi per crearlo..., 
mentre il modello è tratto dal libro "Natura in Origami" di Ioana Stoian - Il Castello - , 
acquistato di recente, vedrò di proporre altri simpatici lavoretti...

Foto dal Web

Foto dal Web

Terza scatola, stavolta aperta e a forma di fiore... , ideata da Tomoko Fuse e tratta sempre dal libro "Natura in Origami" , ho dovuto realizzarla varie volte perchè la diversa pesantezza della carta
modificava l'effetto finale..., meglio una carta elastica e capace di sostenersi...
Il modello non viene incollato e tiene perchè i laterali vengono modellati a spirale su
quelli consecutivi con una piega a scatto (infatti se la carta è morbida la scatola perde forma)
Le piegature sono semplici, 
ma richiedono pazienza nell'ultima fase di modellatura sul palmo della mano..., 
ho usato un quadrato di 15cm e misura completa 4,5cm di lato e 6cm di H.
Molto gradevole l'effetto finale, ma la struttura è molto delicata e fragile...
forse cambiando carta si può migliorare...
Queste le prime prove con della carta di fotocopie... eheheh!! 
Che ne dite dell'effetto Black&White ??
La fioritura dei Tagete di Fiore che hanno beneficiato del sole, delle cure, 
e di qualche grandinata... eheheh!! (Li abbiamo prontamente messi al riparo... :) )
 Un bellissimo mix colorato!! Grazie ancora!!
A presto... Buon inizio di settimana a tutti!!
Davide , Carmela e Sheena

P.S. : Purtroppo problemi con la connessione ADSL, ed impegni ci costringono a tempi poco
opportuni..., spero torni presto alla normalità..., Ciao!! 

martedì 21 giugno 2016

Sweet Amigurumi

Questo pomeriggio vi mostro nuove creazioni amigurumi...
mi piace molto realizzare questi pupazzetti colorati!
Ho scoperto che oltre ad essere allegri, creano dipendenza...
... sono realizzati a maglia bassa con semplici aumenti e diminuzioni...,
per lo scoiattolo ho usato un filato acrilico sottile...
I modelli sono presi dal web... ma erano troppo carini e ho provato a rifarli...


Lo scoiattolo è alto 15cm e 10cm di larghezza...

Che ne pensate di queste tartarughine fashions?  ... QUI nella versione spiaggia...eheheh!!
È un lavoro di poche ore, ideale per l'estate quando si preferiscono lavori brevi
e tanto relax..., per realizzarle ho usato del filato di cotone n° 5 - 8 - 12.
 Buona settimana e Buona estate!!
Carmela

mercoledì 15 giugno 2016

Portachiavi Love dog&cat

Benritrovati!! Oggi un post veloce...
Avete un cane o un gattino che vi fa compagnia?
Vi farebbe piacere avere sempre con voi un segno
tangibile dell'affetto che provate per loro?

Pensando a questo bisogno, ho preparato giorni prima,
questi portachiavi pirografati per un'amica speciale...
 Sono realizzati con sezioni di legno d'ulivo e carrubo tagliate a mano,
con soggetti dal web, misurano 5-7cm di diametro e spessi circa 1cm. 
Cordoncino a crochet ...
 Smerigliati e levigati a mano con carta sabbia fine e cera d'api trasparente.
Pochi pezzi che spero incontrino il favore degli appassionati...
sto pensando ad altre varianti ... ma prima complaterò altri handmade...
che mostrerò in seguito...
 Come sempre qui d'estate si continua a creare...
Lo Shop su Etsy rimane aperto... con ad oggi 2000 visite
e oltre 700 preferenze...
Seguite i prossimi aggiornamenti ...
Buona giornata creativa!!
Davide e Carmela

sabato 11 giugno 2016

4° Bookswap by Fiore - gli invii -

Buon pomeriggio!! Oggi vi mostriamo lo scambio di libri, 
tramite il 4° Bookswap 2016 indetto dall'amica Blogger Fiore, 
in occasione de "Il Maggio dei Libri" .
 Noi abbiamo ricevuto da lei, mentre abbiamo spedito a Lucia...
ecco il libro inviato da Fiore 
( i partecipanti al Bookswap hanno avuto la possibilità di scegliere i titoli preferiti...)
 Il giovane Holden (The catcher in the rye) - Jerome D. Salinger (1919- 2010)

La storia è ambientata negli Stati Uniti degli anni '50, Holden Caulfield, 16 anni ,
è il narratore. È sabato: Holden è stato appena espulso dal college di Pencey perchè ha sostenuto
un numero insufficiente di esami e deve tornare a casa, a New York, il mercoledì successivo.
L'incontro d'addio con Spencer, suo professore di storia che lo rimprovera per l'atteggiamento
immaturo, lo irrita profondamente, in disaccordo con alcuni compagni di dormitorio, arriva alle mani con uno di loro, Stradlater, che esce con Jane, ragazza di cui Holden è molto geloso.

Decide di recarsi a casa in anticipo, ma... invece di avvertire i genitori, si ferma all'Edmont Hotel, lì e nel viaggio in treno che lo porta in città farà svariati incontri... .A casa, confesserà
alla sorellina Phoebe, l'espulsione dal college e l'intenzione di abbandonare la città... .
Romanzo di formazione , pubblicato nel '51, in Italia nel '61, tratta temi come la solitudine,
il cinismo, l'ipocrisia e la difficoltà di affrontare il mondo. 
(L'assenza di immagini in copertina fu voluta dallo scrittore, perchè il libro
venisse scelto per il valore dei contenuti e non per l'eventuale soggetto raffigurato...)

Ringraziamo Fiore per il bellissimo segnalibro in papiro originale abbinato al libro!!
 
 Mare al mattino - Margaret Mazzantini

Farid è un bambino libico figlio della vedova Jamila. Fuggono dalla guerra,
in cerca di salvezza in Italia, ma il loro viaggio per mare non ha buon fine.
Dall'altra parte del mare, in Sicilia, Vito guarda il mare.
È figlio di Angelina, la quale fu vittima per volere di Gheddafi nel 1970,
venendo cacciata dalla sua amata Tripoli. Il figlio la riporterà a Tripoli successivamente,
e Angelina rivedrà il suo antico amore Alì. Le due storie non si intrecciano concretamente,
ma si assomigliano per lo stesso dolore delle due madri e lo stesso smarrimento 
dei due figli. Il romanzo si conclude bruscamente con la morte di Gheddafi, simbolo 
di una fredda libertà. Fabula e intreccio non coincidono, poichè la narrazione è continuamente
interrotta da flash back, specialmente da parte di Angelina.

 Siamo felici che il romanzo sia piaciuto alla nostra abbinata Lucia!!
(in foto il segnalibro crochet e del cioccolato di Modica, per l'invio...)

Grazie ancora a Fiore per l'organizzazione e Buon Weekend!!
A presto!!
Carmela , Davide e Sheena

 Questo post è incluso alla raccolta "Leggo chi Amo" per il mese di giugno 2016..
 Il post partecipa al Linky Party "Iniziative in corso" #34 by Decoriciclo
 

martedì 7 giugno 2016

Calendule , Tagete ... fiori e news

Oggi vogliamo mostrarvi le prime fioriture delle Calendule
e dei Tagete dai semi che ci ha gentilmente inviato Fiore a settembre... (qui)
Calendula
  È la prima volta che li coltiviamo e malgrado il tempo un pò inclemente
e qualche attacco di insetti, siamo soddisfatti del risultato...

queste le piantine da poco emerse..., in basso i tagete , più grandicelli...
li abbiamo piantati in vasi di terracotta, per spostarli facilmente,
piantati a metà marzo, sono scampati a vento forte e grandine...




col sole di questi giorni li annaffiamo spesso, ho dato del fertilizzante e
qualche afide li ha preferiti alle piante succulente, più rustiche, 
che solitamente trova nel menù... :)

i colori accesi delle fioriture, reagiscono con il sensore automatico
della fotocamera..., nella realtà si possono apprezzare più sfumature delicate...

in basso i tagete o "garofani indiani", bellissimi nelle tonalità rosso scuro e giallo...

Tagete

La calla ( Zantedeschia Aethiopica)...
una mantide in livrea "desert" eheheh!! Trovata tempo fa tra le piante
e fotografata mentre si aggrappa alla Setcreasea purpurea...

Di seguito invece, le foto inviate al Contest lanciato da Gabri
nel suo Gruppo Fb " La Borsa di Mary Poppins "

... in basso la fioritura dell' Echinopsis chamaecereus...

Oggi è arrivata a sorpresa una bella cartolina dal Lago di Garda, spedita da Fiore
che ringraziamo!!

 

 Volevamo segnalarvi il nuovo blog dedicato agli handmade per cerimonia
 http://www.treconfettirosa.blogspot.it

creato dalla collaborazione delle amiche Bloggers Sabrina e Lella,
questi i loro Blog:
 http://www.sciccoserie.blogspot.it

http://www.creazionechepassione.blogspot.it



Buona serata!! A presto...
Davide e Carmela

giovedì 2 giugno 2016

Gessetti "angeli" ed info...

Ciao a tutti!!
Vi mostriamo uno dei lavoretti che ci ha visto impegnati in questi giorni...
La delicatezza della forma dello stampo ci ha lasciati ... "di stucco"!! :)  :)
 Questi su sfondo glicine misurano 6,7x 4cm e 1,8cm di spessore,
Cliccate sul link al nostro Etsy Shop per visionare l'inserzione...
 Abbiamo dovuto "mettere mano" allo stampo che presentava dei passaggi aperti,
che rendevano difficoltosa la colata, se non tutti contemporaneamente...
Adesso, dopo la modifica, li possiamo realizzare anche singolarmente...
 Questi su sfondo verde acqua, sono più grandi, misurano 9 x 5,5cm e 2,3cm di spessore,
Ecco il link per l'inserzione Etsy...
 Ho pensato,  per rendere il post interessante dal lato tecnico,
di "rovistare" nelle reminiscenze scolastiche di chimica
e scrivere come avviene la "Creazione del Gesso e la sua Presa"

 Il gesso è un legante aereo ( CaSO₄ . 2H₂O , solfato di calcio biidrato),
in natura presente ,in base alla forma dei cristalli, come: selenite, sericolite, 
l'alabastro gessoso(Volterra), oppure in forme miste con 10-12% di
carbonati di calcio e di magnesio, ossidi di ferro, silice, argilla) costituisce
la "pietra da gesso". Nello stato anidro (CaSO₄) si chiama anidrite,
simile a dei marmi apuani dal giacimento di Volpino(Bergamo)
viene chiamata Volpinite, usata come decorazione per interni.

Si sottopone a cottura in appositi forni la pietra da gesso,
a 120°C perde 1,5 molecole d'acqua dando solfato semiidrato
(CaSO₄ . ½H₂O), la cottura non altera il reticolo cristallino e ciò
rende facile il riassorbimento dell'acqua (con sviluppo di calore e aumento
di volume 1%) , a 170-180°C si ottiene gesso anidro (CaSO₄),
sopra i 300°C si ottiene il gesso a presa lenta, fra i 500-600°C 
si ottiene il gesso morto o agricolo che non fa presa con acqua ma corregge
i terreni alcalini. Riscaldando a 800°-1000° si ottiene gesso idraulico
che si rapprende in acqua in 48ore.

Il gesso fino da modellatori o gesso da stucco, si ottiene cuocendo
a 130°C la pietra da gesso molto pura, a fine procedimento(5-7,5% di acqua e 2,6-2,7 densità)
si ottiene polvere macinata finissima, morbida e bianca, adatta per decorazioni...
Aggiungendo colla in polvere, acqua e poco gesso crudo si ottiene la scagliola,
più liscia, lucida e di rapida presa.

Il processo di presa del gesso si spiega con l'idratazione del solfato di calcio semiidrato
(CaSO₄  . ½H₂O), e di quello anidro CaSO₄ con formazione di CaSO₄ . 2H₂O (biidrato)
Il semiidrato e l'anidro sono più solubili del gesso biidrato.
Sciogliendo solfati nell'acqua d'impasto, si ottiene presto una soluzione satura
del composto biidrato che precipita cristallizzando. Successivi strati di precipitati
si intrecciano determinando l'indurimento(15'-30') del prodotto in una massa compatta.
Che prenderà la forma dello stampo in cui viene versato, facendo attenzione alle bolle d'aria.
La maggiore cottura del gesso o una quantità eccessiva d'acqua allunga i tempi di presa.
(Tratto da: "Chimica applicata ai materiali da costruzione" 
R. Filippini 7°ed. '90, pagg 117-119 - Calderini -)

Spero di non avervi annoiato con questo riassunto!! Era una curiosità che non trovavo
nei post sui gessetti, ed è la prima volta in questi anni che ne scrivo sul Blog...

Grazie !! Buon fine settimana!!
Davide e Carmela
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