Ascolta la mia voce - Susanna Tamaro
Cosa ne è stato della nipote di Olga, la nonna protagonista di "Va' dove ti porta il cuore"?
Se, vagando per le stanze di quella grande casa, la solitudine l'avesse spinta a salire
in soffitta a cercare tracce delle due uniche persone che davvero avrebbe voluto conoscere:
sua madre e suo padre?... Alla ricerca di quel segreto, la ragazza scava tra bauli, carte
e quaderni ingialliti ricomponendo, pagina dopo pagina, i vari tasselli di un mosaico
generazionale. ...Forte di questi pochi indizi, la ragazza deciderà di andare alla ricerca
del padre e di quel lontano zio, rifugiato in un paese lontano per sfuggire alle leggi razziali,
in un viaggio sorprendente e solitario che la condurrà alle origini della propria inquietudine.
E' una storia intensa e coinvolgente che non ha paura di affrontare i temi eterni:
l'esigenza di riconoscersi in un passato in cui affondare le nostre radici, la necessità
vitale di coltivare con pazienza un senso del futuro.
Nessuno scrive al colonnello - Gabriel García Márquez
Il colonnello Aureliano Buendía è uno di quei personaggi che rimangono per sempre
impressi nella memoria. Vive a Macondo, leggendario luogo dell'anima dell'America Latina.
Reduce da una guerra civile dimenticata, aspetta invano per posta una pensione che da
quindici anni il governo gli ha promesso. Intanto insieme alla moglie, vive di stenti e privazioni.
Una storia triste? Tutto il contrario. Aureliano Buendía possiede un gallo da combattimento,
speranza di future scommesse, vittorie, guadagni; e nel destino di quel gallo,
appartenuto al suo unico figlio ucciso dalle forze controrivoluzionarie, è scritta
la rivalsa degli umili e dei vinti. "L'illusione non si mangia, ma alimenta", dice il colonnello
alla moglie: e in questa frase, come in tutto il racconto, risalta la sua personalità
eroica e solenne, la sua ironica e amara scienza del vivere.
Le braci - Sándor Márai
Dopo quarantun anni, due uomini che da giovani sono stati inseparabili tornano a incontrarsi
in un castello ai piedi dei Carpazi. Uno ha passato quei decenni in Estremo Oriente, l'altro
non si è mosso dalla sua proprietà. Ma entrambi hanno vissuto in attesa di quel momento.
Null'altro contava, per loro. Perchè condividono un segreto che possiede una forza singolare.
Tutto converge verso un " duello senza spade" - e ben più crudele. Tra loro, nell'ombra,
il fantasma di una donna. E il lettore sente la tensione salire, riga dopo riga, fino all'insostenibile.
( regalo di Carlo.)